Gli alpeggi: Onunchio e Occhio
in Valle Intrasca
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L'alpeggio di Onunchio è stato costruito
in posizione aperta sulla Valle del San Giovanni (una laterale della
Valle Intrasca). Siamo a 1131 m, su un poggio del costone chiamato Colle
di Onunchio, che sale fino a congiungersi con la cresta che unisce la
Cima Cugnacorta e il Pizzo Marona all'altezza del "Ponte del
Diavolo" |
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Onunchio è un alpeggio piuttosto grande
(comprende una trentina di rustici) ed ospitava una decina di famiglie,
quasi tutte provenienti da Intragna. L'alpeggio è stato utilizzato fino
alla fine degli anni Cinquanta del Novecento. Oggi molte case sono in
rovina, ma alcune sono mantenute in buono stato da alcune persone
rimaste affezionate a questo bellissimo alpeggio. |
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La "piazzetta" di Onunchio con al
centro una fontana di acqua freschissima. Sullo sfondo si osserva la
cresta che dal Passo Folungo sale al Monte Zeda. |
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L'alpeggio di Occhio (880 m) che sorge
sullo stesso costone di Onunchio. La fotografia è stata scattata dal
sentiero segnalato che arriva ad Onunchio da Intragna. Per arrivare a
Occhio bisogna, poco prima di Onunchio, abbassarsi lungo il sentiero che
porta a Piaggia (è possibile effettuare un bel percorso circolare,
segnalato, che da Intragna raggiunge Onunchio, passa per Occhio, giunge
a Piaggia e ritorna a Intragna). |
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Ad Occhio vale la pena di osservare il
portico di uno degli edifici più grandi: il soffitto è formato da
sottili rami di castagno intrecciati (la foto è del settembre 2000). Si tratta della grà, cioè
del graticcio su cui venivano messe le castagna a seccare al calore di
un fuoco acceso sotto (notizie ricavate dal libro "Genti e luoghi
di Valgrande" di Daniele Barbaglia e Renato Cresta, Editore Alberti,
2002). |
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