Traversata del Monte Togano (seconda parte)

 

Indietro (torna alla relazione)    Escursionismo

 

La cresta Est del Monte Togano vista dalla cresta che dall'anticima del Pizzo Nona scende al Passo Biordo. Si nota bene il carattere della cresta: a sinistra scendono ripidi pendii erbosi, a destra una parete scoscesa mista di roccia e vegetazione. Nella prima parte il filo della cresta è più accidentato, poi si fa più regolare e conduce alla quota 2299 (contro il cielo al centro della foto). Il punto culminante (m 2301) si intravede alla sua sinistra, tra le nubi.
   
La valle Biordo e le cime della Val Grande viste dalla cresta Est del Monte Togano poco sopra il Passo Biordo. Contro il cielo si distinguono il Pedum (a sinistra), la punta del Pizzo Lesino e il massiccio Proman (a destra). La piramide erbosa sotto queste due ultime cime è il Mottac, singolare elevazione che sorge proprio nel centro dell'alta Val Grande. Questa foto è stata scattata in giugno e in una giornata molto bella. Le altre foto sono state scattate invece ai primi di settembre.
   
Dal punto culminante del Monte Togano si vede bene tutta la cresta sommitale che lo collega alla quota 2299 dove si vede chiaramente il piccolo ripetitore radio.
   
Anche questa foto è stata scattata in giugno. Al di sopra del Tignolino appare maestoso il massiccio del Monte Rosa con la sua parete Est, la più alta delle Alpi. La foto è stata scattata dalla cima del Monte Togano, tetto della Val Grande e notevole punto panoramico.
   
La cresta Sud-Ovest del Monte Togano vista dalla Colma di Basangrana. Si nota bene la sua struttura: alla prima parte rocciosa segue la seconda, prevalentemente erbosa e facile. Si vede distintamente anche il sentiero che unisce la Colma alla Costa Torriggia (a destra contro il cielo) incrociando lo speroncino roccioso e la costola erbosa di cui parlo nella relazione.
   

Indietro (torna alla relazione)    Escursionismo