Valmalenco: sui sentieri dell'Alta Via - Prima tappa
|
|
Indietro (torna alla relazione della tappa) Indietro (torna alla pagina introduttiva)
|
|
![]() |
|
A sinistra: le case di Campo Franscia cui si sale partendo dal piazzale dove arriva l'autobus da Chiesa in Valmalenco. Il piazzale si vede subito a destra dell'edificio in centro alla foto, che è l'Albergo Fior di Roccia. A destra: l'Alpe Foppa (1830 m) sullo sfondo del Monte Motta (2332 m), con le piste di sci e la stazione di arrivo della seggiovia. |
|
![]() |
|
Nella foto a sinistra vediamo il Lago della Diga di Campo Moro sullo sfondo del Monte Spondascia(2867 m); a destra vediamo invece il muraglione principale della stessa diga. |
|
![]() |
|
A sinistra: la Diga e il Lago di Campo Moro (si vede bene anche la testa rocciosa che divide in due parti il muraglione della diga). Sullo sfondo, da sinistra, si osservano il Monte Motta, il Passo di Campolungo (2168 m), il Monte Roggione (2361 m) e il Bocchel del Torno (2203 m), da dove si passa nel corso della terza tappa. Nella foto a destra vediamo il Rifugio Zoia. |
|
![]() |
|
A sinistra: in cammino verso l'Alpe Campagneda sullo sfondo del Pizzo Scalino (3323 m). Nella foto a destra vediamo invece il Rifugio Ca Runcasch e le case dell'Alpe Campagneda. Sullo sfondo vediamo di nuovo il Monte Motta e il Monte Roggione. Contro il cielo, purtroppo nuvoloso, si vedono il Monte Disgrazia (3678 m), a sinistra, e la coppia formata dalla Cima di Rosso (3369 m) e dalla Cima di Vazzeda (3301 m), più in centro. |
|
![]() |
|
A sinistra vediamo il bel pianoro che si attraversa se, dall'Alpe Campagneda, si prosegue lungo la stradina sterrata invece che sul sentiero che portano all'Alpe Prabello. Sullo sfondo, a sinistra della foto, vediamo ancora il Monte Spondascia. Nella foto a destra vediamo le baite dell'Alpe Prabello, dove si trova il Rifugio Cristina. Sullo sfondo, contro il cielo, si distinguono, a sinistra la Cima di Rosso e la Cima di Vazzeda, a destra alcune cime del gruppo del Bernina che però non riesco a identificare con sufficiente precisione. |
|
![]() |
|
Nella foto a sinistra vediamo ancora un'immagine dell'Alpe Prabello con la chiesetta/santuario della Madonna della Pace, sopra la quale si innalza la mole del Monte Disgrazia. Nella foto a destra, vediamo il Rifugio Cristina con alle spalle l'inconfondibile piramide del Pizzo Scalino. |
|
![]() |
|
In queste due fotografie scattate dall'Alpe Prabello col teleobiettivo, vediamo alcune cime del gruppo del Pizzo Bernina. Nella foto a sinistra, contro il cielo e da sinistra, si distinguono: la Cresta Guzza (3854 m), il Piz Argient (3945 m) e il Piz Zupò (3996 m). Nella foto a destra vediamo il versante meridionale dei Pizzi Palù (decisamente meno spettacolare di quello settentrionale): contro il cielo, sulla destra della foto, vediamo il Pizzo Centrale (3905 m) e il Pizzo Orientale (3882 m). In entrambe le foto si osserva una parte del Ghiacciaio di Fellaria. |
|
![]() |
|
Due immagini riprese al tramonto dal Rifugio Cristina. A sinistra vediamo il Monte Disgrazia e la chiesetta della Madonna della Pace; a destra la Cima di Rosso e la Cima di Vazzeda. |
|
Indietro (torna alla relazione della tappa) Indietro (torna alla pagina introduttiva) |