Sentiero del Viandante - Prima tappa |
|
Indietro (torna alla relazione) Escursionismo
|
|
![]() |
L'antica chiesetta di San Martino, nella frazione Borbino di Abbadia Lariana, è il punto di partenza del Sentiero del Viandante. E' un edificio di antica origine, ma che nell'attuale aspetto risale al XIII secolo. All'interno si trovano resti di importanti pitture. Però non è visitabile: porte e finestre sono state murate per difenderla dai vandalismi. Possiamo solo sperare in un intervento di recupero, che però, temo, non avverrà in tempi brevi. |
![]() |
Lasciata la frazione Borbino si attraversano i primi tratti immersi nella natura. Qui, sopra le case di Abbadia Lariana, vediamo i Corni di Canzo e, sulla sinistra, il Monte Moregallo. Siamo agli inizi di aprile: le cime delle montagne sono ancora imbiancate dalla neve, mentre gli alberi (a parte i sempreverdi) non hanno ancora messo le foglie. I colori della natura sono un po' spenti, ma in compenso la vista del paesaggio è più libera. |
![]() |
L'abitato di Rongio, frazione di Mandello, visto dal Sentiero del Viandante provenendo da Maggiana (altra frazione di Mandello). Oltre gli orti e gli alberi da frutta in primo piano, si vedono il campanile della chiesetta seicentesca di San Giacomo e la "casa-torre" dei Lanfranconi, risalente probabilmente al XIII secolo. La "casa torre" era una struttura fortificata che, oltre a quella abitativa, aveva anche funzioni difensive e di avvistamento. |
![]() |
Oltrepassato Sonvìco, si inizia la breve risalita verso i Saioli, da cui si scende a Lierna. In primo piano si vedono le case di Olcio con, a destra, l'omonimo "scoglio" trapassato dalla galleria della strada provinciale che corre lungo la sponda del lago. Sullo sfondo, oltre la punta del Triangolo Lariano, si alzano il Monte di Tremezzo, a sinistra, e, più lontani, quelli della Val Cavargna, ormai al confine con la Svizzera. |
![]() |
La località Galdano, presso i Saioli, con la cappelletta detta del Signore, eretta a ricordo della vittoria del 1918 (prima guerra mondiale). La cappella è affrescata. Davanti ad essa si trova un quadrivio segnalato (il cartello è ben visibile nella foto): a sinistra si scende a Olcio, a destra si sale alla Bocchetta di Verdascia, proseguendo diritti si segue, tra gli altri itinerari, il Sentiero del Viandante che scende a Lierna. |
![]() |
Uno sguardo verso Sud dai pressi della cappella in località Galdano. In primo piano si vede la mulattiera che scende a Olcio (il paese che si vede subito in secondo piano). Più avanti ci sono le case di Mandello. Oltre il lago si osservano, il Monte Moregallo e i Corni di Canzo (a sinistra), il solco della Valbrona (al centro) e il Monte Oriolo sopra l'abitato di Onno (a destra). Questa foto mostra chiaramente quello che dicevo in una didascalia precedente: gli alberi spogli (in primissimo piano) sono forse meno belli da vedere, ma permettono alla vista di spaziare più liberamente sul panorama. |
![]() |
L'abitato di Lierna al termine della prima tappa del Sentiero del Viandante. Al di là del lago si vede bene la punta del Triangolo Lariano con il caratteristico promontorio di Bellagio. In secondo piano, innevati e contro il cielo, si osservano il Monte di Tremezzo (a sinistra), le cime della Val Cavargna (al centro), la struttura rocciosa del Monte Grona e la lunga cresta del Monte Bregagno (a destra). |
Indietro (torna alla relazione) Escursionismo
|