Monte Garzirola - salita invernale

(Lario occidentale - Lombardia)

 

Escursionismo

SCHEDA TECNICA

DISLIVELLO: 1160 m (più una breve risalita) da Bogno (CH); 1020 m c.a (più una breve risalita) da Dasio (IT)

DURATA: da Bogno: salita: 3,30/3,40 ore; discesa: 2,15 ore; da Dasio: salita 3,20/3,30 ore; discesa: 2 ore

DIFFICOLTA': E

AGGIORNAMENTO RELAZIONE: marzo 2013

 

Il Monte Garzirola (2116 m; Gazzirola per gli svizzeri) è una cima poco rilevata che si trova al punto di incrocio delle creste che separano Italia (Val Cavargna) e Svizzera (Val Colla e Val d’Isone) subito a Nord del Lago di Lugano. Dal punto culminante si abbassa, verso Sud-Sud-Est, una lunghissima cresta (3,5 km) lineare, poco inclinata e spesso molto larga che termina al Passo di San Lucio (1542 m), dove si trovano l’antica chiesetta di San Lucio (di origini medievali) e due rifugi con lo stesso nome (San Lucio), uno svizzero (aperto solo saltuariamente in inverno) e uno italiano, (aperto durante i fine settimana anche in inverno).

 

Il percorso della cresta è molto panoramico ed è abbastanza frequentato anche nella stagione invernale perché permette una salita piacevole e generalmente sicura, lunga ma non faticosa, che ben si presta all’uso delle ciaspole. Il punto di partenza è ovviamente il Passo di San Lucio, raggiungibile con diversi itinerari. Nella relazione descriverò in dettaglio quello che parte da Bogno, in Val Colla (Svizzera) e presenterò molto sinteticamente quello che parte dalla Val Rezzo (Italia), che non ho ancora percorso personalmente.

 

ACCESSO STRADALE A BOGNO (CH). Seguire l’autostrada che collega Milano alla Svizzera (A9/E35); entrati in territorio svizzero percorrere l’autostrada A2/E35 fino all’uscita n. 49 (Lugano nord-Ponte Tresa-Aeroporto), quindi seguire le indicazioni per Lugano nord e, alla rotonda, prendere la seconda uscita e immettersi nella galleria Vedeggio-Cassarate. Usciti dalla galleria seguire un tratto (2,5/3 km) a curve in mezzo a diversi capannoni, quindi seguire le indicazioni per Sonvico e proseguire lungo la strada che entra in Val Colla. Dopo circa 15 km dall’uscita della galleria si raggiunge Bogno (961 m). Nella piazzetta centrale, davanti alla chiesa, c’è un bel parcheggio, ma trovare dei posti liberi non è sempre facile.

 

ITINERARIO. Dalla piazzetta di Bogno (961 m), sulla sinistra (cartello indicatore per Alpe Cottino e Capanna San Lucio), si prende una scalinata che, passando tra le case, raggiunge di nuovo la strada asfaltata. La si traversa e si imbocca il sentiero che esce dal paese e sale nel bosco. A circa 1160 m  si incontra un primo bivio: stare a sinistra sul sentiero più evidente; un secondo bivio si incontra a 1360 m: andare a destra in piano (a sinistra si scende al paese di Cozzo) e traversare il fondo della Val Lavazee (prestare attenzione in caso di neve insicura perché si deve tagliare un breve tratto piuttosto ripido) e quindi salire in una bella faggeta, raggiungendo l’Alpe Cottino (1441 m), ormai fuori dal bosco. Da qui si sale verso destra (cartello indicatore) e si raggiunge una stradina forestale lungo la quale, in breve si arriva al Passo di San Lucio (1542 m; ore 1,40 da Bogno). Il percorso è segnalato con segnavia a strisce (bianco-rosso-bianco).

 

Dal Passo di San Lucio si sale verso Nord-Nord-Ovest lungo l’ampia cresta del Monte Garzirola con percorso privo di difficoltà. A quota 1970 m si raggiunge il Rifugio Garzirola, che si trova sul versante italiano un po’ sotto il filo della cresta (il rifugio è chiuso in inverno; c’è solo un modesto locale invernale sempre aperto). Da qui il percorso si fa più ripido e più stretto fino alla grande croce di metallo (2075 m; ore 1,30 dal Passo di San Lucio) visibile anche dal basso. La cima del Monte Garzirola è 1 km più a Nord: per raggiungerla occorre procedere lungo la cresta per 20/30 minuti. Dalla croce ci si abbassa verso Nord a una sella; da qui si aggira a destra un dosso roccioso poco pronunciato, riguadagnando la cresta poco dopo (fare attenzione alle condizioni del manto nevoso, perché si deve traversare sopra pendii lunghi e piuttosto ripidi; se si sta sul filo, dopo il dosso roccioso bisogna affrontare una discesa breve ma assai ripida, un po’ esposta e con qualche roccetta affiorante). Lungo la cresta, ora di nuovo larga e poco inclinata, si raggiunge la cima del Monte Garzirola (2116 m; ore 1,50/2 dal Passo di San Lucio; ore 3,30/3,40 da Bogno).

 

DISCESA: Lungo lo stesso itinerario della salita (ore 1,15 dalla cima al Passo di San Lucio; ore 1 dal passo a Bogno).

 

SALITA DA BUGGIOLO (VAL REZZO – ITALIA). Da Lugano (raggiunta in autostrada; uscita n. 50 – Lugano sud) o da Menaggio (sul Lago di Como) si raggiunge Porlezza, da cui si prende, verso Nord, la strada della Val Rezzo, seguendola fino al paesino di Buggiolo. Da qui si segue la strada che prosegue per la Val Cavargna e, dopo circa 500 m, si lascia la macchina presso le case della località Dasio (1100 m circa). Si imbocca quindi una stradina che sale sulla sinistra in direzione del Passo di San Lucio, che si raggiunge in ore 1,30 dalle case di Dasio.

 
 
 
 
 
 

CARTOGRAFIA:

Carta Kompass 1:50.000, Foglio 91, LAGO DI COMO - LAGO DI LUGANO

Carta Nazionale Svizzera 1:50.000, Foglio 287, MENAGGIO

 

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